I Soliti Ignoti è stato messo a rischio dal Coronavirus. Al programma di Amadeus, infatti, mancano i concorrenti, che, soprattutto dalle regioni del Nord Italia, hanno dato forfait all'ultimo momento, e la produzione ha pensato di sospenderlo, ma la RAI ha deciso di andare avanti.
L'emergenza sanitaria che sta vivendo l'Italia sta influendo anche sui programmi televisivi. Molte trasmissioni stanno andando in onda senza il pubblico in studio, ora alcune rischiano di essere messe in pausa. I Soliti Ignoti, il programma condotto da Amadeus, nei giorni scorsi ha rischiato la momentanea sospensione per mancanza di concorrenti.
Confermando le voci circolate tra gli addetti ai lavori, Stefano Coletta, direttore di Rai1, ha parlato con La Repubblica della situazione che si è creata la scorsa settimana. In pratica manca il sale della trasmissione, ovvero 'Gli Ignoti': "non ci sono più ignoti del Nord, troppi blocchi, troppa paura - racconta Coletta - Diventava impossibile pianificare le puntate, trovare delle storie curiose, scrivere la scaletta delle registrazioni. Anche dal Sud arrivavano cancellazioni: paura di salire su treni o aerei".
RAI abbiamo un problema, deve aver comunicato la produzione ai dirigenti di Viale Mazzini "bisogna cominciare a pensare alla sospensione del programma". Coletta però non ha pensato nemmeno per un attimo di gettare la spugna: "Non dovete fermarvi - ha detto il dirigente ai produttori - adesso abbiamo trovato una nuova soluzione per non snaturare il programma e renderlo uguale a prima".
Se qualcuno pensa che la decisione sia stata presa per paura di perdere gli sponsor in una fascia oraria tanto ambita sbaglia: "_sarebbe stato drammatico il messaggio che sarebbe arrivato a casa, quello di un Paese completamente in ginocchio e costretto a cassare addirittura i programmi televisivi. I soliti ignoti ha un bacino di utenza medio di circa 6 milioni di persone, troppe da lasciare orfane all'improvviso".
Gli italiani per ora possono stare tranquilli, in un paese dove ci si azzuffa per una giornata di calcio snaturata dai rinvii delle partite, la rete ammiraglia della RAI non lascia soli i suoi telespettatori, che potranno continuare a giocare la sera insieme al simpatico Amadues.