La preproduzione del terzo annunciato capitolo della saga di Bridget Jones, Bridget Jones's Baby, era già piuttosto tormentata senza che ci si mettesse anche Hugh Grant. Mancava un regista coinvolto nel progetto, la sceneggiatura stava subendo continui cambiamenti e le riprese non sembravano vicine a prendere il via, ma ora che Grant, una delle due star maschili del franchise insieme a Colin Firth, ha deciso di abbandonare il progetto, la situazione si fa ancora più complicata.
Hugh Grant, che nella saga interpretava Daniel Cleaver, latin lover e capo di Bridget Jones, ha dichiarato nel corso di una recente intervista radiofonica di aver deciso di rinunciare a partecipare al terzo film in produzione. "Ho deciso di non proseguire" ha affermato l'attore "ma credo che andranno avanti anche senza Daniel. Il libro è eccellente, tra l'altro, ma la sceneggiatura è completamente diversa, almeno quella che ho letto qualche tempo fa."
A quanto pare le trattative tra la star inglese e la produzione non sono andate in porto proprio a causa dei notevoli cambiamenti rispetto al terzo libro della saga di Helen Fielding, Bridget Jones. Un amore di ragazzo, in cui l'autrice racconta la storia di Bridget, vedova con due figli piccoli dopo la morte dell'amato Mark Darcy, e della sua relazione con un toy boy. Nonostante il ritorno della protagonista Renée Zellweger e il possibile ingaggio del regista Peter Cattaneo, al momento la produzione sembra caduta nel limbo.