Heat 2, Michael Mann: "Non c'è nulla di certo ma spero che il progetto vada avanti"

Michael Mann fornisce alcuni aggiornamenti sullo stato del sequel del cult del 1995, Heat - La sfida.

Michael Mann

Dopo aver appreso la scorsa settimana che il sequel di Heat di Michael Mann avrebbe subito un leggero ritardo a causa di numerosi fattori, tra cui i costi e le riscritture, il regista ora ha fornito un nuovo aggiornamento sullo stato del sequel.

Mann ha dichiarato infatti che la sceneggiatura è quasi pronta ma che, come per tutto ciò che riguarda la Warner Bros in questi giorni, non c'è alcuna garanzia che il film andrà avanti.

Ecco cosa ha detto nello specifico il Mann: "Non c'è nulla di certo. Ma Heat 2 è alla Warner Bros. Sto scrivendo la sceneggiatura per loro e spero che andremo avanti il prima possibile".

La Warner Bros sta infatti finanziando "Heat 2", che avrà un budget costoso e un cast stellare. Tra i possibili interpreti sono stati fatti i nomi di Austin Butler, Adam Driver e Ana de Armas. Driver assumerà molto probabilmente il ruolo di Neil MacCauley (originariamente interpretato da Robert De Niro nel cult del 1995).

Tutto quello che sappiamo sul progetto

A gennaio, Mann aveva dichiarato a Clayton Davis di Variety che il piano prevedeva che Heat 2 venisse girato nel 2024 e che stava apportando gli ultimi ritocchi alla sceneggiatura, descritta come "prequel e sequel". "Sto lavorando alla sceneggiatura sette giorni su sette, ed è lunghissima [ride] o almeno quanto l'originale, che durava 2 ore e 50 minuti [...] lo gireremo in Paraguay, e anche a Mexicali, a Chicago e a Los Angeles, e poi nel sud-est asiatico, probabilmente in Bhutan".

Al Pacino e Robert De Niro in una scena di Heat - La sfida, di Michael Mann
Al Pacino e Robert De Niro in una scena di Heat - La sfida, di Michael Mann

Heat 2 è un adattamento del romanzo pubblicato dallo stesso Mann, che è diventato un best-seller numero 1 del New York Times nell'agosto del 2022 e che rappresenta la continuazione della saga di Heat. L'ambientazione si svolge sia prima che dopo l'originale, utilizzando i flashback come ne Il padrino - Parte seconda e concentrandosi in gran parte su Vincent Hanna (Al Pacino) e Chris Shiherlis (Val Kilmer).

L'ultimo film di Mann, Ferrari, ha faticato al botteghino, incassando solo 44 milioni di dollari in tutto il mondo a fronte di una spesa di 95 milioni. Il titolo inoltre non ha ottenuto alcun riconoscimento.