Un avvenimento inconsueto quello avvenuto a Bangkok, in Thailandia, quando un gruppo di studenti universitari ha deciso di protestare contro il governo ispirandosi alla saga di Harry Potter, paragonando il re a Lord Voldemort e vestendosi con i costumi tipici del film.
La lotta per la giustizia e la resistenza alle avversità sono effettivamente dei temi molto importanti nella saga di Harry Potter, nata dalla penna di JJ.K. Rowling, valori che sono diventati significativi per chi vive situazioni complicate, come quella in cui si trovano i giovani in Thailandia. Secondo Variety, un gruppo di studenti di due università di Bangkok è sceso in piazza esibendo cartelli che mostravano il volto di Voldemort, acerrimo antagonista di Harry.
I cartelli creati dai giovani studenti si riferiscono alle leggi che il re Maha Vajiralongkorn Bodindradebayavarangkun che ha emesso, che rendono quasi impossibile parlare di lui senza paura di essere accusati di critica contro il monarca, portando così i giovani a chiamarlo "Colui che non deve essere nominato", proprio come fanno i personaggi di Harry Potter con Voldemort.
I manifestanti si sono riuniti per chiedere alla monarchia di sciogliere l'attuale governo, compreso il parlamento, e stabilire una democrazia adeguata e, vestiti proprio come a Hogwarts, hanno riferito di aver lanciato un incantesimo per aiutare a riportare la democrazia nel regno del sud-est asiatico. Il re della Thailandia gode di una influenza politica e morale enorme e la nuova costituzione della nazione, scritta dai militari, accentra molti poteri nelle mani del re. Ecco perché i giovani thailandesi hanno dimostrato il loro scontento, sperando di cambiare qualcosa nel loro Paese.
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Questa protesta è un esempio di come la cultura popolare e cinematografica possa riflettersi sulla vita reale e come, a volte, i valori e i temi trattati in alcuni film possano fare la differenza per le persone.