"Perché i ragni? Non poteva essere 'Seguite le farfalle'"? Si chiedeva Ron Weasley in Harry Potter e La Camera dei Segreti, e quasi tutti noi - ammettiamolo - davanti allo schermo esprimevamo il nostro (più o meno) silenzioso assenso. E a quanto pare, non solo noi, dato che anche Rupert Grint è terrorizzato dai ragni.
A rivelarlo era stato proprio l'attore in più di un'intervista, come quella con Attitude Magazine di qualche anno fa: "Sono aracnofobico, e la cosa ha davvero influenzato la mia vita. Ho bisogno di controllare le scarpe ogni volta che sto per infilarmele, e lo stesso vale per le lenzuola e i cuscini su cui dovrò dormire" raccontava. "Andrò in Australia tra qualche settimana, e non ci sono mai stato prima per via dei ragni" dichiarò ai tempi.
La fobia di Grint è così radicata che ha ancora difficoltà a rivedere la scena con Aragog nel secondo capitolo della saga: "Li odio. Anche quelli di gomma mi spaventano. Per fortuna, alcuni di quelli che usammo per girare erano in CGI. Quello della taglia di un'automobile, invece, era purtroppo tangibile" si leggeva su Fame10 "Non è stata decisamente la mia scena preferita da filmare".
Il secondo film della saga - di cui abbiamo parlato nella recensione di Harry Potter e La Camera dei Segreti, proprio come uno dei più recenti episodi di The Mandalorian, non è certo una passeggiata per chi soffre di aracnofobia. Ma ad ogni maratona, i Potterhead sono pronti a sopportare questo e altro pur di rivevere la magia della saga (magari chiudendo gli occhi solo in determinate scene).