Da mostro a stella. Niente male per Godzilla, che da bestia distruttrice di intere metropoli si ritrova ora addirittura tra gli astri dell'universo. Grazie alla Nasa, infatti, ora è una costellazione. Ma non è finita: è una costellazione di raggi gamma. Il che, ovviamente, fa pensare che nell'agenzia aerospaziale ci sia un nutrito gruppo di nerd.
D'altronde il kaiju è in buona compagnia visto che l'osservazione di circa tremila sorgenti di lampi gamma ha permesso di individuare altre 87 costellazioni alle quali sono stati dati nomi altrettanto curiosi: da l'incredibile Hulk a Albert Eistein, da Il piccolo principe all'Enterprise di Star Trek, da il Tardis del Doctor Who al Gatto di Schroedinger, dal Monte Fuji al Colosseo. Tutti sono visibili su un sito web interattivo realizzato dalla Nasa che con questa iniziativa festeggia i 10 anni del satellite LAT, il Large Area Telescope, nato grazie ai contributi dell'Agenzia Spaziale Italiana (Asi), l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) e l'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf). Il cuo compito è mapparne le sorgenti di raggi gamma la cui emissione può provenire da pulsar, esplosioni di supernovae e buchi neri.
"Godzilla è uno dei mostri più famosi della storia del cinema ed è uno tra i simboli più riconoscibili della cultura popolare giapponese. - Così si legge in un comunicato dell'agenzia spaziale americana - Nel film originale del 1954, i test sulle armi nucleari disturbavano l'habitat oceanico della creatura, che emergeva dalle profondità marine per scatenare la sua fuoria sul Giappone. Il marchio di Godzilla è il suo 'raggio atomico', è qualcosa di molto simile ai raggi gamma associati ai buchi neri e alle stelle di neutroni".
Nel frattempo Hollywood non ha perso tempo Godzilla: King of the Monsters arriverà presto nei cinema per la regia di Michael Dougherty, che ha co-scritto il film insieme a Zach Shields. Farà ritorno dalla pellicola precedente Ken Watanabe, mentre tra le new entry del cast troviamo Sally Hawkins, Kyle Chandler, Vera Farmiga, Millie Bobby Brown, Bradley Whitford, Thomas Middleditch, Charles Dance, O'Shea Jackson Jr., Aisha Hinds e Zhang Ziyi.