Dopo aver interpretato l'intrigante Marchesa De Merteuil ne Le relazioni pericolose, Glenn Close torna a incarnare una nobildonna. Stavolta l'attrice si calerà nei panni della granduchessa russa Anastasia Romanov in The Duchess, che sarà diretto da Arie Posin. O meglio, Glenn Close interpreterà Anna Anderson, una delle tante donne che proclamarono di essere Anastasia prima che venisse dimostrata la data del suo assassino, avvenuto nel 1918.
Anastasia Romanov venne uccisa insieme a gran parte della sua famiglia, inclusi la sorella e il padre, lo Zar Nicola II, dalla polizia segreta bolscevica nel luglio 1918. Il luogo della morte è rimasto a lungo ignoto - è stato determinato solo nel 2007 - alimentando le voci che volevano la donna in fuga sotto falsa identità. Tesi sposata dal lungometraggio animato Anastasia negli anni '90. Dopo un tentato suicidio, Anna Anderson venne ricoverata a Berlino. Nel 1922 la donna cominciò ad affermare di essere Anastasia e nonostante il generale scetticismo riuscì a convincere molti sostenitori della tesi. Anna rimase a Berlino fino al 1968, anno in cui emigrò negli USA dove sposò un professore di storia della Virginia, Jack Manahan. L'uomo cominciò a definirsi 'genero dello Zar' e la coppia divenne celebre a Charlottesville per lo stile di vita eccentrico.
The Duchess prende il via proprio da qui. Il film sarà una dark comedy/road movie che narrerà un incidente avvenuto ad Anna nel 1983, quando la donna venne ricoverata per poi mettere in scena insieme al marito un tentativo di rapimento. Anna e il marito scomparvero per tre giorni perdendosi nella Virginia rurale e dando vita a una caccia all'uomo senza precedenti. Dopo il loro ritorno, i due avrebbero affermati che il loro intento era godersi la luna di miele che non avevano mai avuto. Le riprese di The Duchess si terranno in Virginia nei prossimi mesi.