Quest'anno arriverà nelle sale una nuova versione di The Running Man, il racconto di Stephen King già adattato nel film L'implacabile del 1987. Questa versione avrà come protagonista Glen Powell, che erediterà il ruolo di Arnold Schwarzenegger.
In una nuova intervista rilasciata a Empire, il regista Edgar Wright ha svelato altri dettagli di questo nuovo adattamento, spiegando come la premessa della storia lo abbia intrigato e come questa nuova versione sarà più vicina al materiale di partenza rispetto al film con Schwarzenegger.
Il regista ha poi spiegato perché ha scelto proprio Powell come protagonista della storia, paragonando la sua carriera di attore a quella di un Bruce Willis in ascesa.
Glen Powell è il nuovo Bruce Willis, parola di Edgar Wright

"Uno degli aspetti del libro che ho amato è stato il fatto che Ben Richards è in giro per il mondo da solo, quindi è come il più letale dei giochi a nascondino", ha detto Wright. "Per molti versi sembra di girare un road movie: un road movie molto intenso e pericoloso. Ben si muove in ambienti diversi e incontra persone diverse mentre cerca di sopravvivere per 30 giorni nella natura".

Riguardo al casting di Powell, ha aggiunto: "Ho pensato che fosse importante vedere qualcuno che non avesse mai fatto qualcosa di simile prima. È simile a Bruce Willis, quando era ancora il tizio di Moonlighting, prima di fare Die Hard, e questo aumenta la suspense. Ce la farà?".
Wright ha co-scritto il suo reboot di The Running Man con Michael Bacall. Il regista è anche produttore insieme a Nira Park e Simon Kinberg. Powell è affiancato da Katy O'Brian (The Mandalorian), Josh Brolin (Dune: Part Two), Michael Cera (Barbie), William H. Macy (Shameless) e Colman Domingo (Fear the Walking Dead). La data d'uscita è fissata al 7 novembre 2025.