Si terrà dal 13 al 19 aprile il programma di Viareggio del Lucca Film Festival e Europa Cinema 2019, uno degli eventi di punta della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca interamente dedicato ai diritti umani e con una particolare attenzione ai diritti di genere; tra gli ospiti il regista Giovanni Veronesi nel calendario di appuntamenti organizzati dal Comune di Viareggio e dal Robert F. Kennedy Human Rights Italia e curati dalla regista Barbara Cupisti, con la collaborazione con Festival Pucciniano, Arci Lucca Versilia e Fidapa Versilia e il sostegno della Fondazione Banca del Monte di Lucca e di ICare srl. Il festival si svolgerà al cinema Eden e alla Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea Lorenzo Viani.
La rassegna presenterà film e documentari sia italiani che internazionali che indagano il ruolo della donna nella promozione dei diritti umani. Eventi collaterali saranno dedicati agli approfondimenti su tali tematiche. Una particolare attenzione verrà inoltre data alla relazione tra i diritti umani in Europa e negli Stati Uniti, facendo di Viareggio un ponte ideale tra le due realtà. Tra gli ospiti il regista Giovanni Veronesi, che terrà un incontro pubblico (Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea il 19 aprile, ore 18) con Alessandro Romanini, Annalisa Bugliani e Giulio Marlia, dove si ripercorrerà la sua carriera cinematografica e riceverà il premio alla carriera.
Il programma viareggino del festival parte sabato 13 aprile, alla Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea (ore 16) - evento speciale del Comune di Viareggio - con la proiezione del film La spiaggia di là dal molo di Giovanni Fago scritto da Mario Tobino (Italia 2000, 130'). A seguire incontro "Viareggio e il cinema" a cura di Giulio Marlia.
Il festival prosegue lunedì 15 aprile, alle ore 16, presso il cinema Eden con la proiezione di Dafne di Federico Bondi con Carolina Raspanti, Antonio Piovanelli e Stefania Casini. Qui potete leggere la nostra recensione di Dafne, incentrata su una 35enne con la sindrome di Down. Dafne vive in completa autonomia col padre Luigi e la madre Maria, ma quando Maria muore, la vita di Dafne va in frantumi. Luigi cade in depressione e Dafne è costretta ad occuparsi del proprio dolore e di quello del padre. Ma una gita in montagna è destinata a rovesciare la prospettiva". Saranno presenti Carolina Raspanti ed il regista (ingresso 5 euro).
Alle ore 19, presso la GAMC, si terrà l'aperitivo di inaugurazione di Europa Cinema (ad invito). Il programma prosegue al cinema Eden, alle ore 21, con la cerimonia di inaugurazione e la presentazione del network Film For Our Future a cura di Lorenzo Biferale e a seguire con la proiezione di Womanity di Barbara Cupisti (Italia, 2018, 90'). Uno spaccato di vita di 4 donne che vivono in USA, Egitto e India. L'obiettivo della regista è quello di mostrarci la forza e l'importanza delle donne nell'ambito sociale, lavorativo e domestico. Sarà presente la regista (ingresso libero).
Martedì 16 aprile si parte alle ore 10, al cinema Eden, con la replica di Womanity di Barbara Cupisti e alle 16 con la proiezione di In Search, B. Magoko (Germania, 2018, 90'). La regista, che è anche il soggetto del documentario, racconta in modo autobiografico la sua esperienza con la mutilazione genitale e la successiva possibilità di un intervento chirurgico, confrontandosi anche con altre donne nella sua stessa condizione. A ingresso libero. Alle ore 18, alla Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea, l'incontro dal tema "Il diritto alla salute, tra solidarietà ed impegno", con la dottoressa Daniela Di Vita (chirurgo estetico), professor Giovanni Paolo Cima (Ginecologo), Vittoria Doretti (Codice Rosa) e Barbara Cupisti (regista). Modera Ilaria Bonuccelli
Alle ore 21 la proiezione de Una giusta causa di Mimi Leder (USA, 2018, 120'). Il film racconta la vita di Ruth Bader Ginsburg, la prima avvocatessa, divenuta poi giudice della Corte suprema degli Stati uniti, e delle ingiustizie e discriminazioni subite durante la sua carriera poiché donna. Introduce Gaetana Morgante (Scuola Superiore Sant'Anna Pisa). Ingresso libero.
Mercoledì 17 aprile, per l'ultima giornata del festival, si parte alle ore 10 (ingresso libero), al cinema Eden, la proiezione di Butterfly di Alessandro Cassigoli (Italia, 2018, 80'). E' la storia di Irma Testa, prima pugile italiana ad arrivare, ad appena 18 anni, alle olimpiadi. Sarà presente il regista Alessandro Cassigoli. Il programma continua alle 16 con la proiezione di A Thousand Girls like Me di Sahra Mani (Francia, 2018, 80'). Un documentario sulla vera storia di una ragazza afghana in lotta per la giustizia, in un Paese in cui le donne non hanno pieni diritti. La regista accompagna la protagonista durante l'intera vicenda per mostrare al Mondo come le donne siano vittime di ingiustizie. Alle 18 la replica di Butterfly.
Alle 18, alla Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea, si terrà l'incontro dal titolo "Il professionismo sportivo femminile" con Debora Salvatori Rinaldi (Florentia Serie A), Stefano Carobbi (allenatore Florentia). Modera Ilaria Bonuccelli. In collaborazione con Agenzia LTA. Chiude il festival alle 21 la proiezione speciale di Sulla mia pelle di Alessandro Cremonini (Italia, 2018, 100') sugli ultimi giorni di vita di Stefano Cucchi, arrestato per spaccio nel 2009 e morto pochi giorni dopo l'arresto in circostanze poco chiare (ingresso gratuito).
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