Gianna Nannini, durante un'intervista recente del Corriere della Sera, ha fatto coming out, un termine che lei stessa ha dichiarato di odiare profondamente: "Al termine 'coming out', che ghettizza, ho sempre preferito la parola 'libertà'. Alla parola 'gay' preferisco 'fr**io'. Chi è libero nel linguaggio è libero dentro".
La celebre rocker toscana ha rivelato di essere pansessuale durante l'intervista, mettendo a tacere una volta per tutte le indiscrezioni relative al suo orientamento sessuale: "Ho sempre rivendicato la mia libertà. La mia prima volta è stata con un campione di moto. Fu bello: lui sapeva come fare. Il primo fidanzato mi aveva lasciato a 14 anni, al mare: un dolore terribile. Ma con lui solo baci e balli lenti."
"Il bello impossibile della celebre canzone? Un uomo stupendo, indubbiamente, ma dall'odore sgradevole... e pensare che il titolo dell'album era Profumo. In quel periodo non avevo storie importanti: capitava ogni tanto, in tournée. Ho amato uomini e donne, sono pansessuale. Per me l'amore è consonanza di spirito, che è molto più importante del sesso. Di solito l'amore è possessivo; io credo nell'Amore gigante, come il titolo di un altro disco." Ha continuato la cantante.
Gianna Nannini: sua figlia e la compagna che ha sposato
Gianna Nannini ha concluso l'intervista parlando del presente e della sua vita in Inghilterra, menzionando anche sua figlia e sua moglie: "Vivo a Londra da molto tempo ormai, sono anarchica, non credo al matrimonio. Ma conosco Carla da quarant'anni, e ho in lei totale fiducia. Se non ci fosse Penelope, mia figlia, non avrei mai fatto questo passo. Ma se mi succede qualcosa, Penelope per la legge italiana non avrebbe nessuno. In Inghilterra Carla la può adottare."