Dopo aver prestato la sua voce a Mario in Super Mario Bros. Il Film, Chris Pratt è tornato nel mondo del doppiaggio con Garfield: Una missione gustosa e in una recente intervista ha messo a paragone le due esperienze nei film d'animazione.
In una nuova intervista, Pratt ha analizzato il suo lavoro sia per Garfield che per Mario sul grande schermo e gli è stato chiesto quale voce tra le due fosse la più difficile da replicare.
A quanto pare, Mario è stato molto più difficile a causa dell'accento italiano e delle aspettative legate al personaggio. "Probabilmente quest'ultimo perché con Garfield non faccio molto", ha risposto Pratt.
Pratt ha quindi ricordato il lavoro per trovare il giusto approccio alla voce di Mario: "Faccio qualcosa di simile, molto simile alla mia voce con Garfield. Con Mario, invece, abbiamo provato un sacco di cose diverse prima di approdare a quello che alla fine era una sorta di accento italiano sottile e accettabile dal punto di vista commerciale, che ricordava i videogiochi, ma che era anche una cosa propria e che poteva sostenere una storia di 90 minuti senza risultare fastidioso. Quindi credo che questa sia stata una sfida un po' più ardua".
Il nuovo film animato arriva a 20 anni di distanza dal primo, Garfield: il film. Quest'ultimo, che vedeva Bill Murray dare voce al ruolo del protagonista, fu stroncato dalla critica, ma divenne un successo al botteghino, guadagnando 208 milioni di dollari a livello globale e generando un sequel di minor successo, Garfield 2.
Interpretato anche da Harvey Guillén, Samuel L. Jackson, Ving Rhames, Hannah Waddingham e Calvin "Snoop Dogg" Broadus, Garfield: Una missione gustosa, di cui potete leggere la recensione, è uscito nelle sale italiane l'1 maggio scorso.