Josh Gad ha dichiarato di essersi pentito di aver prestato la propria voce al personaggio di Olaf in Frozen senza nemmeno apportare alcuna modifica. La sua voce è così riconoscibile che non può mai sfuggire ai fan del franchise disneyano.
Intervenuto al Fan Expo Canada, Josh Gad ha raccontato il suo rammarico per non aver fornito al personaggio una voce che fosse in qualche modo differente dalla sua e che potesse non renderla così riconoscibile alle orecchie dei fan.
Un'altra voce
"Se potessi rifare tutto da capo, non avrei prestato la mia voce a quel pupazzo di neve. Avrei creato una voce diversa" ha spiegato Gad in un video che circola su TikTok. L'attore ha spiegato il motivo:"È molto strano essere in un supermercato e vedere un bambino fare così [gira lentamente la testa]. Questo è stato il mio primo grande errore. Cerco di accontentarli quando posso".
Josh Gad ha interpretato Olaf nel blockbuster animato del 2013 e nel sequel del 2019. In realtà, il personaggio stava per essere tagliato dal film. La regista Jennifer Lee vide le prime versioni e ordinò di eliminare il pupazzo di neve. Tuttavia, proprio la performance di Gad convinse la regista a non escluderlo.
Il film del 2013 è diventato ben presto un successo planetario con oltre 1,2 miliardi di dollari d'incasso al box-office globale. Il sequel è stato ancora più redditizio, con ben 1,450 miliardi di dollari registrati al botteghino in tutto il mondo.
Il cast vocale di Frozen - Il regno di ghiaccio è composto da Idina Menzel nel ruolo di Elsa, Kristen Bell nel ruolo di Anna, Jonathan Groff nel ruolo di Kristoff, Josh Gad nel ruolo di Olaf e Alan Tudyk nel ruolo del Duca di Weselton.
Tratto dalla fiaba di Hans Christian Andersen, Frozen - Il regno di ghiaccio è scritto da Chris Buck, Jennifer Lee e Shane Morris.