Il documentario Freddie Mercury: The Final Act rivela le ultime parole pronunciate dal celeberrimo leader dei Queen; il documentario su Freddie Mercury andrà in onda su BBC2.
Secondo quanto riportato da Irish Mirror, Anita Dobson - moglie di Brian May - ha raccontato che Freddie Mercury ha iniziato a pensare incessantemente alla sua morte sei mesi prima del suo effettivo decesso all'età di 45 anni provocato da complicazioni legate all'AIDS. La Dobson ha ricordato le ultime parole pronunciate dal leader dei Queen: "Freddie mi disse: 'Quando non potrò più cantare, cara, sarà quello il momento in cui morirò'".
A essersi preso cura di Freddie nel corso delle due settimane precedenti alla sua morte fu Peter Freestone, il suo assistente personale, che ha più volte raccontato il rifiuto di farmaci salvavita da parte del leader dei Queen.
Freestone ha anche raccontato con precisione le ultime ore della rockstar: "Joe Fanelli mi ha chiamato intorno alle 5 del mattino. Praticamente Freddie era appena entrato in coma. Abbiamo fatto di tutto per accudirlo. Lui continuava a muoversi leggermente. Noi gli abbiamo cambiato la maglietta e, poi, abbiamo assistito alla sua dipartita".
Lo scorso agosto, Brian May ha confermato la realizzazione di Bohemian Rhapsody 2: il film si farà e gli sceneggiatori sono al lavoro sulla giusta idea. Il chitarrista ha dichiarato: "Sì, ci stiamo lavorando, stiamo cercando alcune idee. Nessuno si aspettava che il primo film potesse avere un tale successo. Ottenere il suo stesso successo sarà molto complesso. Abbiamo messo un sacco di cuore e anima in quel progetto! Noi pensiamo che un sequel sia realizzabile ma serve davvero trovare una grande idea!".
Secondo il regista di video musicali Rudi Dolezal, il sequel di Bohemian Rhapsody potrebbe iniziare dal Live Aid del 1985, in corrispondenza del finale del primo progetto. A quanto pare, i Queen hanno discusso a lungo su un'eventualità del genere e sulla possibilità di incentrare un nuovo film su tutto ciò che accadde dopo quel momento storico.