Sono passati oltre trent'anni dalla scomparsa di Freddie Mercury, ma la sua eredità musicale è rimasta ancora oggi indelebile nelle menti e cuori dei fan. Ma il leader dei Queen ha trasceso i confini della cultura pop e, a quanto pare, era anche un grande fan dei fumetti Marvel e DC. Sotheby ha messo all'asta diversi numeri da lui collezionati dal 1965 al 1987.
Tra questi figurano ventidue numeri di Fantastici Quattro, tre numeri di X-Men e uno di Booster Gold. La mega asta, che si concluderà a settembre a Londra, comprende anche dipinti, spezzoni musicali e oggetti appartenenti alla sfera privata del cantante.
Freddie è purtroppo scomparso a soli 45 anni per complicazioni legate all'AIDS. A essersi preso cura di Freddie nel corso delle due settimane precedenti alla sua morte fu Peter Freestone, il suo assistente personale, che ha più volte raccontato il rifiuto di farmaci salvavita da parte del leader dei Queen.
Freddie Mercury: le sue ultime parole svelate da un documentario
Bohemian Rapsody, genio e sregolatezza sul grande schermo
I vizi e le virtù di Freddie sono state portate al cinema nel 2018 con Bohemian Rapsody, film che prende il titolo dalla celeberrima canzone dei Queen. Il lungometraggio viaggia sulle note dei capolavori del gruppo rock nato negli anni 70 e ne ripercorre i primi quindici anni di attività, tra la creazione di grandi successi fino alla storica esibizione al concerto Live Aid 1985, una delle performance più potenti della storia del rock.
Il carisma e le fragilità di Freddie Mercury vivono nell'eccellente interpretazione di Rami Malek che gli è valsa l'Oscar come miglior attore protagonista.