Nel recente sviluppo della contesa riguardante i Rolex tra Ilary Blasi e Francesco Totti, è stata l'ex stella del calcio e ex marito della conduttrice a uscirne vincitore. Il Tribunale Civile di Roma, respingendo il ricorso presentato da Ilary, ha stabilito che i suddetti orologi Rolex debbano essere conservati in un luogo accessibile ad entrambi gli ex coniugi.
La disputa legale riguardante la collezione di orologi Rolex, scaturita dalla separazione tra Ilary Blasi e il suo ex marito, continua con uno sviluppo favorevole per Totti. Poco dopo la separazione, Francesco aveva accusato la moglie di aver preso con sé l'intera collezione di orologi Rolex, rimuovendoli dalla cassaforte dove erano conservati. Il valore di questa collezione supera il milione di euro.
All'inizio di luglio, il tribunale civile di Roma aveva emesso una deliberazione secondo cui gli orologi, essendo considerati beni comuni, dovevano rimanere accessibili ad entrambi i coniugi. Questa decisione aveva suscitato il dissenso da parte di Ilary Blasi, la quale, tramite i suoi legali, aveva presentato un ricorso. Oggi, il collegio della VII sezione del Tribunale civile di Roma ha respinto il ricorso presentato dalla conduttrice de L'Isola dei famosi, giudicandolo "infondato"
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La notizia è stata diffusa dal Corriere della Sera, sul quotidiano milanese si legge: "Il ricorso contro la decisione che stabiliva il compossesso dei preziosi orologi svizzeri (in attesa di accertarne la proprietà con altra causa) conteneva quattro punti. Ilary voleva che fossero assegnati a lei soltanto, in quanto regali dell'ex marito, sosteneva di averne presi giusto un paio, massimo quattro; denunciava la sparizione di altre borse, scarpe e costosi gioielli di cui non si era accorta prima; chiedeva che le spese, al momento compensate, fossero invece accollate del tutto a Francesco".
I giudici sembrano aver espresso scetticismo nei confronti della versione di Ilary, la quale, nella sua dichiarazione scritta presentata alla Corte, affermava che il più pregiato e costoso orologio, il modello Daytona Rainbow dal valore approssimativo di un milione di euro, fosse assente dalla lista degli orologi preziosi che possedeva. "In teoria i Rolex scomparsi, tutti con cinturino da uomo, sarebbero sei, forse otto. L'ex calciatore della Roma ne ha fornito un elenco dettagliato con tanto di referenze e prove d'acquisto".
"I giudici confermano che la stessa Blasi, nei verbali dell'istruttoria del primo grado, aveva ammesso di aver prelevato 6 o 7 Rolex - scrive il Corriere oggi - E quindi adesso non può sostenere di averne presi 2 o al massimo 4. Quelli erano e quelli deve riconsegnare. Se qualcuno mancasse, dovrebbe spiegare perché e che fine ha fatto". Totti, tramite i suoi avvocati, ha depositato tutte le fatture di pagamento rilasciate da concessionari Rolex ufficiali.
Il Corriere riporta anche che tra i due ex coniugi è in corso anche un altro contenzioso, una grana che in realtà riguarda la sorella di Ilary che ha un debito di ben 190 mila euro, il risultato di canoni d'affitto non pagati del centro sportivo Longarina.