Mario Cauccci è l'ex marito di Noemi Bocchi, la nuova compagna di Francesco Totti. L'imprenditore, in un'intervista rilasciata al settimanale Chi, ha parlato al lungo del suo matrimonio, descrivendo l'ex moglie come una persona che sa cosa vuole e come arrivare ad ottenerlo.
Mario Caucci e Noemi Bocchi sono stati sposati ed hanno avuto due figli, un unione, secondo quanto raccontato dall'imprenditore al settimanale diretto da Alfonso Signorini, felice, anche se a Mario è costata l'isolamento dai suoi affetti, tutti contrari alla sua relazione con Noemi. "Ho fatto in modo che la nostra fosse la storia più bella del mondo e lo è stata. Dopo di me, qualunque persona scelga, non riuscirà mai ad eguagliare quello che è stato, per un semplicissimo fatto: che io l'ho amata più di qualsiasi altra cosa al mondo. Per lei ho fatto guerre, ho discusso con tutta la mia famiglia. Mi dicevano di fare attenzione, che non era la strada giusta, che non andava bene. Sono stato messo nella condizione di essere emarginato perché più ero solo e più potevo essere governabile", ha detto Cucci.
L'imprenditore, in un certo modo, mette sull'avviso Francesco Totti, la donna con cui si è legato, la sua ex moglie, è disposta a tutto pur di raggiungere il suo scopo. "Io e mia moglie eravamo presi da una ricerca sconsiderata della felicità, ma una felicità intesa come un'acquisizione sfrenata di beni materiali e, quindi, tutto quello che faceva parte dei valori di un essere umano veniva sempre meno - racconta Mario Caucci - dovevamo andare in posti esclusivi per le feste, per la borsa, l'anello. Lei ha dimenticato il suo passato e ha sempre saputo perfettamente e continua a sapere oggi perfettamente cosa vuole e come arrivare ad ottenere quello che vuole. Lo ha fatto usando ogni tipo di opportunità, lo ha fatto passando sopra a tutto, macinando rapporti, sentimenti, famiglie, qualsiasi cosa pur di ottenere i propri scopi"
Mario Caucci semina anche dubbi sulle notizie diffuse su Noemi: "Siete sicuri che sia laureata, che faccia la flower designer, che sia di Roma Nord, che provenga da una famiglia ricchissima come è stato detto?".
Nell'ultima parte dell'intervista, Mario Caucci si rivoge direttamente a Francesco totti "Sei liberissimo di fare quello che vuoi, ma lo fai preservando quelle che sono le uniche vittime, i figli, perché dopo vent'anni sono stati catapultati dentro un'altra famiglia. I miei figli sono finiti in un mondo talmente lontano da loro che tutto questo è ingiusto. Mia figlia, l'altro giorno, mi ha detto: 'Guarda, papà, c'è un fotografo'. Potevano fare quello che volevano senza mettere a rischio di esposizione i figli, perché neanche loro sanno come andrà a finire la loro storia".