Una delle sequenze più famose di Forrest Gump, la scena della corsa, rischiò di non vedere la luce, se non fosse stato per Tom Hanks che ha pagato di tasca propria per realizzarla.
Scena simbolo di Forrest Gump, l'indimenticabile corsa di Tom Hanks è stata realizzata grazie ai soldi dell'attore e del regista Robert Zemeckis quando la Paramount scelse di non finanziarla per questioni di budget. Come ricordato dal sito CheatSheet, che ripropone retroscena curiosi per vari grandi film del passato, Zemeckis organizzò un incontro con Hanks per spiegargli la faccenda, e gli propose una vera e propria partnership: in cambio di una parte della somma necessaria, l'attore avrebbe avuto un ruolo attivo nella post-produzione del lungometraggio, a pari merito con il cineasta. Una volta deciso questo, i due andarono dai dirigenti della Paramount, e la major si impegnò a concedere a Hanks e Zemeckis una percentuale più generosa sugli incassi, scelta molto fruttuosa dato l'enorme successo commerciale del film (anche se l'autore del romanzo dovette fare causa allo studio per ricevere la somma che gli spettava).
Questo è uno dei curiosi fenomeni che ebbero luogo durante la lavorazione di Forrest Gump, prima di tre collaborazioni fra Tom Hanks e Robert Zemeckis (con una quarta forse in arrivo, essendo Hanks in lizza per il ruolo di Geppetto nel remake live-action del Pinocchio della Disney).
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Il film, basato sul romanzo di Winston Groom, è uscito nelle sale americane il 6 luglio 1994 ed è stato il secondo maggiore incasso mondiale di quell'anno, dietro Il re leone. Ha vinto sei Oscar, tra cui quello per il Miglior Film, la regia e l'interpretazione di Hanks, già premiato l'anno prima per Philadelphia. Groom ha scritto un sequel letterario, dato alle stampe nel 2001 e parzialmente influenzato dal film (che esiste nel mondo di finzione, con tanto di incontro tra il vero Forrest e Hanks), ma il tentativo di portarlo al cinema è stato ufficialmente congelato dopo gli attentati dell'11 settembre.