Durante un'intervista del 2013 con Howard Stern, Kevin Bacon ha affermato, senza alcun imbarazzo, di aver chiesto, ed alcune volte persino corrotto attraverso delle grosse somme di denaro, molti DJ al fine di non suonare Footloose durante innumerevoli feste di matrimonio.
L'attore americano ha affermato che la sua paura più grande è che le persone molto spesso si aspettano che balli sulle note della canzone esattamente come ha fatto nel film. In verità l'attore ha ammesso che, durante le riprese, la maggior parte delle scene di ballo sono state portate a termine da una controfigura.
Per la sua scena di ballo nel magazzino, Bacon ha detto di aver avuto non una, ma ben quattro controfigure: "Avevo una controfigura 'ufficiale', ma per quella scena venne utilizzato anche un sosia, Peter Tramm, e due stuntman esperti in ginnastica artistica".
Footloose ha ricevuto recensioni contrastanti da parte della critica. Il critico del Chicago Sun-Times Roger Ebert lo ha definito "un film seriamente confuso che cerca di fare tre cose e le fa tutte male. Vuole raccontare la storia di un conflitto, vuole introdurre alcuni personaggi adolescenti appariscenti, e talvolta ambisce perfino a diventare un video musicale".