Max Tortora e Antonello Fassari, sono i protagonisti del film tv Nemici Amici, in onda su Canale 5 in prima serata lunedì 7 giugno. Una commedia frizzante dove i colpi di scena si susseguono a ritmo serrato con vivaci salti di genere: inseguimenti ed equivoci, spionaggio e gag, complotti e romanticismo.
Le avventure di Osvaldo, truffatore fantasista (Antonello Fassari) e di Lucio, poliziotto integerrimo (Max Tortora) si mischiano con i problemi quotidiani di una bizzarra famiglia allargata. Insieme a loro la straordinaria Marina Massironi e Lino Capolicchio, in un film diretto da Giulio Manfredonia e prodotto per Mediaset dalla Publispei.
Diversi che più non si potrebbe nei modi e nella stazza, ma accomunati dall'istintiva simpatia che hanno sempre riscosso nel pubblico e da un'irresistibile vocazione comica, i due protagonisti spiegano la loro alchimia professionale: "E pensare che prima de I Cesaroni - dice Fassari - Max ed io non ci conoscevamo neanche. Sul set invece è scattato subito un feeling: ci capiamo senza neanche bisogno di parlare. Per cui questa volta non posso dire "Che amarezza!""
"Il mio personaggio - dice Tortora - è un poliziotto caduto in disgrazia e a caccia della grande occasione che gli permetta un riscatto dopo che, dieci anni prima, proprio il truffatore Osvaldo gli ha rovinato la carriera."
Due esistenze, quelle di Osvaldo e Lucio, che si sono già incrociate una volta, senza saperlo, ben dieci anni prima e che ora sono costrette dal destino a scontrarsi di nuovo, perché i rispettivi figli si amano e decidono di sposarsi.
Comincia così una rocambolesca avventura in cui i nostri "guardia e ladro" dovranno non solo parare i colpi l'uno dell'altro ma anche gestire l'invadenza di un nonno truffatore dato per morto e, soprattutto, evitare che le rispettive famiglie galvanizzate dai preparativi del matrimonio scoprano i loro intrallazzi.
Fino al momento in cui la sorte, aiutata certo da una buona dose di goffaggine, costringerà Lucio e Osvaldo a un'alleanza in una pericolosa avventura a sorpresa. La posta in gioco è proprio quel che sta a loro più a cuore: la famiglia e il lavoro...