Fabio Modugno è stato riconosciuto come figlio legittimo di Domenico Modugno pochi giorni prima del venticinquesimo anniversario della morte del grande cantautore. Dopo anni di battaglie legali il figlio di Mimì, e della coreografa Maurizia Calì, ha finalmente ottenuto ciò che desiderava da tempo.
"Ho dovuto fare una battaglia per poter affermare chi era mio padre. È stato un viaggio faticoso ed estenuante", ha riferito all'Ansa Fabio Modugno, conosciuto fino a quel momento come Fabio Camilli, ringraziando "il mio amico e avvocato Gianfranco Dosi".
La battaglia legale è durata 18 anni e il verdetto sull'accertamento di paternità, avvenuto tramite il Tribunale di Roma il 22 gennaio 2014, è arrivato a distanza di pochi giorni dalla decisione della Cassazione che ha convalidato il disconoscimento di paternità del genitore 'legittimo' di Camilli, Romano Camilli, morto anche lui da anni come Modugno.
"Non ho fatto in tempo a conoscerlo, quando ho saputo era già malato e poco tempo dopo è morto. E così le tante domande che avrei voluto fargli sono rimaste senza risposta. Così come quelle che avrei voluto rivolgere al padre con il quale ho vissuto per tanti anni." Ha continuato Fabio. "Quando sono riuscito a rimettere in piedi un rapporto, non più viziato da questa vicenda, anche lui purtroppo è morto."
Domenico Modugno ha messo al mondo altri tre figli con la moglie Franca Gandolfi: Marco, Massimo e Marcello. Quest'ultimo ha parlato di Fabio quando venne fuori la notizia molti anni fa: "Non posso avere la certezza biologica che Fabio sia mio fratello. Né mio padre o mia madre ne hanno mai accennato. Ma non cambia nulla, Fabio è una persona molto bella e di talento, ero e resto suo amico. Lo conosco da 15 anni, siamo amici, è una persona bellissima e ci abbiamo scherzato su tante volte. Non so se sia vera o no, ma non cambierà nulla nei nostri rapporti. Mia madre e mio padre non l'hanno mai ammesso ed io rimango piacevolmente nel dubbio."