Per prepararsi per il ruolo di Mosè prima dell'inizio delle riprese di Exodus - Dei e re Christian Bale ha studiato intensivamente ogni singola pagina della Torah e si è reso conto che Mosè, in verità, era una figura estremamente affascinante oltre che molto complicata e combattuta.
Bale ha spiegato in un intervista: "Era molto più umano di quanto avessi mai immaginato... Era stato obbligato a resistere ad ogni sorta di tentazione, all'epoca fu visto da tutti come un eroe che combatte per la libertà, la libertà degli ebrei in quel caso, ma un vero e proprio terrorista dal punto di vista dell'impero egiziano. E sono questi gli aspetti che ho deciso di utilizzare per interpretare questo complesso personaggio in Exodus - Dei e Re."
In fin dei conti, la fidura di Mosè è precisamente questo ancora oggi, è stato un'icona ispiratrice per i movimenti di liberazione nel corso della storia ed è una figura centrale nelle tre grandi religioni abramitiche: ebraismo, cristianesimo e islam. Bale ha riflettuto molto su come le autorità gestirebbero oggi un rivoluzionario del suo calibro e l'attore ha esposto il suo pensiero utilizzando queste parole:: "Cosa succederebbe a Mosè se arrivasse oggi? Gli verrebbero inviati contro dei droni per ucciderlo, o sbaglio?"
L'attore ha anche ammesso, in un'intervista presso ABC News, di aver inizialmente rifiutato il ruolo: "Chi vorrebbe mai accettare un ruolo del genere e intraprendere un viaggio di questo tipo? Io so di essere un completo idiota e Mosè è una figura così influente, iconica ed amata da milioni di persone i tutto il mondo... è inevitabile essere consumati dal dubbio quando si deve prendere una decisione di questo tipo." Nella stessa intervista l'attore ha anche dichiarato di aver visionato, preparandosi per il film, Brian di Nazareth, il capolavoro dei Monty Python. In questo modo ha capito qual era l'approccio sbagliato da evitare a tutti i costi al fine di interpretare al meglio il più importante profeta dell'Islam.