Grande record per Everything Everywhere All at Once, film dei fratelli Daniels con protagonisti Michelle Yeoh e Jonathan Ke Quan. La pellicola ha battuto ufficialmente Il Signore degli Anelli diventando la più premiata di sempre: sono ben 158, infatti, i premi portati a casa dal film, mentre la trilogia di Peter Jackson ne ha 101.
Il calcolo è stato effettuato da IGN tenendo conto di ogni singolo premio ricevuto nella scorsa stagione, inclusi Golden Globe, SAG Awards e Indie Spirits. Un successo senza precedenti se consideriamo come la cerimonia degli Oscar debba ancora svolgersi e il film è stato candidato dall'Academy a ben 11 premi, tra cui "miglior attrice protagonista" per Michelle Yeoh e "miglior film".
Everything Everywhere All at Once: vi spieghiamo perché non è solo un film sul multiverso
Everything Everywhere All at Once racconta una storia universale passando per tutte le dimensioni possibili del tempo, dello spazio e dell'essere. Un film altamente spettacolare e al contempo profondo, che unisce commedia, dramma familiare, arti marziali, romanticismo, dita fatte di wurstel e un bagel che racchiude i segreti dell'universo.
Evelyn Wang (Michelle Yeoh) gestisce una piccola lavanderia a gettoni, ha una figlia adolescente che non capisce più, un padre rintronato e un matrimonio alla frutta. Un controllo fiscale di routine diventa inaspettatamente la porta attraverso cui Evelyn viene trascinata in una avvincente e coloratissima avventura nel multiverso più innovativo e divertente mai visto al cinema. Chiamata a salvare il destino degli universi, dovrà attingere a tutto il suo coraggio per sconfiggere un nemico all'apparenza inarrestabile e riportare l'armonia nella sua famiglia.
Il film è tornato dal 2 febbraio nei cinema italiani grazie ad I Wonder Pictures, in collaborazione con Unipol Biografilm Collection.