Eva Longoria preferisce scegliere in prima persona i collaboratori con i quali circondarsi sul lavoro, dal cinema alla televisione. L'attrice e regista, in un'intervista a People, ha confessato di avere intenzione di lavorare soltanto con persone che apprezza, citando come esempio le colleghe Kerry Washington e Gabrielle Union.
L'attrice si avvale della tecnica del 'reverse engineering' per scegliere il contesto nel quale immergersi: prima di cercare nuovi progetti, Longoria sceglie le persone con le quali vuole collaborare e successivamente trova qualcosa su cui sono tutti in accordo:"La via è troppo breve per lavorare con degli stronzi e preferisco di gran lunga essere circondata da persone che adoro e da creativi che rispetto".
Contano le persone
In base al suo punto di vista, sono le persone a contare di più rispetto al progetto in sé. Longoria ha anche una lista di attori, registi e produttori con i quali spera di lavorare un giorno, tra cui Edgar Ramirez. L'unica condizione è proprio quella di partire dalle persone:"Ad esempio, se voglio lavorare con Carmen Maura, quale sarebbe un buon progetto per farlo?". Kerry Washington e Gabrielle Union, citate da Longoria nell'intervista, sono proprio alcune delle colleghe con le quali l'attrice ha condiviso dei progetti in arrivo, tra cui la commedia ambientata sul luogo di lavoro, dal titolo 24-7 e una commedia LGBTQ+ ambientata durante un matrimonio.
Eva Longoria è conosciuta in tutto il mondo per la partecipazione da co-protagonista alla serie tv Desperate Housewives nei panni di Gabrielle Solis, la più giovane delle casalinghe raccontante nella serie HBO, ricca, viziata ed estroversa. Per il ruolo, Longoria ha ottenuto anche due candidature ai Golden Globe. Nel 2005, è diventata anche produttrice fondando la UnbeliEVAble mentre lo scorso anno ha debuttato dietro la macchina da presa dirigendo Flamin' Hot, basato sul libro A Boy, a Burrito and a Cookie: From Janitor to Executive, con Jessie Garcia, Annie Gonazalez e Dennis Haysbert.