E.T. l'extraterrestre avrebbe potuto avere un sequel ma Steven Spielberg, per svariati motivi, alla fine, ha deciso di non andare avanti con il progetto. Il classico di fantascienza del 1982 è stato elogiato dal pubblico per decenni e anche dalla critica che lo considera uno dei film più belli della sua generazione e uno dei migliori film mai realizzati. E.T è stato, per quasi un decennio, il film con i maggiori incassi di tutti i tempi, superando Star Wars, anche se poi è stato superato a sua volta da un altro film di Spielberg, Jurassic Park, nel 1993.
Poco dopo l'uscita di E.T. l'extraterrestre Spielberg rivelò che lui e Melissa Mathison, con cui aveva scritto il primo film, avevano terminato il soggetto per un sequel intitolato provvisoriamente E.T. 2: Nocturnal Fears. Spielberg decise però di non realizzare un sequel in quanto avrebbe solo "derubato l'originale della sua verginità", decisione che probabilmente è stata molto saggia considerando che l'idea per il sequel era piuttosto cupa e lontana dalla storia del primo E.T che trattava tematiche come l'infanzia e l'amicizia.
A proposito di amicizia: gli alieni del sequel, a differenza di E.T., erano malvagi, carnivori ed emettevano un "ronzio ipnotico" con effetti paralizzanti sulla fauna circostante. Sebbene questi alieni avessero le sembianze di E.T erano il frutto di una mutazione e la loro stirpe era in guerra con quella di E.T da decenni. Queste creature successivamente avrebbero preso in ostaggio Elliott per poi esaminarlo, interrogarlo e, tra le altre cose, torturarlo al fine di ottenere delle informazioni. E.T sarebbe tornato per salvarli per poi ripartire per sempre alla fine del film. È facile capire perché Spielberg abbia pensato che un sequel del genere avrebbe danneggiato profondamente il primo film.
E.T. 2: Nocturnal Fears non è stato realizzato ma E.T è tornato sulla terra esattamente 37 anni dopo l'uscita del film nelle sale cinematografiche grazie ad una pubblicità di Xfinity. Ad accoglierlo è stata la famiglia di Elliott, ormai adulto con moglie e figli, interpretato da Henry Thomas, la cui carriera fu lanciata proprio dalla pellicola di Steven Spielberg nel lontano 1982. Alla fine E.T. l'extraterrestre è una storia completa che non richiede sequel o prequel di alcun tipo perché Spielberg l'ha realizzato in quel modo, seguendo la sua visione e questo è uno dei tanti motivi per cui è diventato uno dei più grandi film di fantascienza di tutti i tempi.