Il portavoce di Emma Watson ha smentito ufficialmente che l'attrice sia al centro di un piano criminale che prevede il suo rapimento mentre si trovava sul set di Beauty and the Beast.
La star sta lavorando in queste settimane presso gli Shepperton Studios nell'area del Surrey, nel Regno Unito, ma la produzione ha verificato le notizie e ha sottolineato che non c'è nulla di vero, come confermato anche dalla polizia locale.
Secondo quanto riportava il giornale britannico The Sun, un tassista avrebbe sentito un dialogo tra due suoi clienti, nativi dell'Est Europa, che lavorano alla realizzazione del film e discutevano della possibilità di un rapimento o di un furto ai danni di Emma, senza sapere che il guidatore capiva ogni parola.
Il tassista si è quindi spaventato e ha avvisato i suoi superiori.
La sicurezza sul set è stata comunque aumentata e una guardia del corpo tiene sotto controllo l'interprete di Belle mentre è impegnata nelle riprese. Non sarebbe stata infatti la prima volta che Emma si trova al centro dell'attenzione di stalker e malintenzionati.