Visionando alcune pellicole di Elizabeth Taylor, come Il Gigante e L'albero della vita, è evidente che i suoi occhi erano effettivamente viola. Ma per quale motivo? Che cosa si nascondeva dietro a questa peculiare e affascinante caratteristica che l'ha resa una delle attrici più indimenticabili della storia del cinema?
Pensate che, nel corso degli anni, hanno avuto luogo anche una serie di studi scientifici per comprendere quale fosse l'origine del colore degli occhi della Taylor. I ricercatori hanno provato che nell'iride di Elizabeth c'era la stessa quantità di melanina di una persona con occhi azzurri, ma con una base "decolorata" che si collocava in una via di mezzo tra il grigio e il blu: il viola.
Ma non è finita qui: in un articolo pubblicato qualche anno fa sul sito "Maire Claire", è stato rivelato che alcuni truccatori della star erano soliti accentuare la sua tonalità molto particolare con un uso quasi esagerato di kajal nerissimo e ombretto, impiegato nelle varianti del marrone scuro, l'oro e il bronzo.
Nonostante i trucchi imparati sul set e le importanti lezioni di Alberto De Rossi, con cui aveva collaborato per il trucco di Cleopatra, Elizabeth Taylor era nata anche con un'altra rara caratteristica: la distichiasi, una mutazione genetica grazie alla quale aveva una doppia fila di ciglia.