Con un post su Instagram, Paolo Sorrentino ha annunciato la fine delle riprese di È stata la mano di Dio, il suo nuovo lungometraggio prodotto da Netflix, ringraziando troupe e collaboratori.
Girato in parte a Napoli e in parte in Sicilia, sull'Isola di Stromboli, È stata la mano di Dio segna una nuova collaborazione tra Paolo Sorrentino e Toni Servillo.
Sebbene i dettagli della storia al momento non sono ancora noti, il titolo del film si riferisce chiaramente all'appellativo del campione di calcio argentino Diego Armando Maradona, titolo ottenuto per via di un gol segnato nel 1986, durante un quarto di finale della Coppa del Mondo tra Inghilterra e Argentina.
Ma il film non parla di Maradona, anche se è risaputo che sia stata una figura molto significativa per Sorrentino. In un'intervista con Variety nel 2015, il regista ha detto, in merito all'icona del calcio: "A parte tutte le cose che ho detto prima su Maradona, mi ha involontariamente salvato la vita. Ho perso i miei genitori quando avevo 16 anni, a causa di un incidente con l'impianto di riscaldamento, in una casa di montagna dove andavo sempre con loro. Quel fine settimana non sono andato perché volevo andare a vedere Maradona e il Napoli giocare una partita a Empoli. E questo mi ha salvato".
Netflix dovrebbe far uscire La Mano di Dio il prossimo anno.