Dune non è stato certo un film semplice da girare. A darcene un'ulteriore prova è Jason Momoa, interprete dello spadaccino Duncan Idaho, che ha rivelato di aver "pianto come un bambino" (anche se solo interiormente) durante le riprese di una certa scena.
"Ci sono stati momenti in cui, sapete, non volevi certo far vedere che ti lamentavi. Ed è stato divertente perché Denis... Non ho mai corso così tanto nella mia vita, e Denis mi ha fatto correre in mezzo al deserto, perché il sole stava tramontando e dovevamo ottenere l'inquadratura giusta, e così ho dovuto correre attraverso questa tempesta di vento." inizia a raccontare durante un evento stampa l'attore, che dagli abissi di Aquaman (in CGI) è passato ai (reali) deserti di Dune "Dovevo arrivare da Timothée. Non riuscivo a vedere nemmeno dove stavo andando. Tutto ciò che non volevo era cadere di faccia e deludere Denis. Non sono esattamente il miglior corridore, ma continuavo ripetermi di non mollare. 'non mollerò. Non mollerò! Ma il sudore e lo sfregarsi delle cosce stavano facendo la loro parte, e se fuori ero tutto un 'Non mi posso arrendere', interiormente stavo piangendo come un bambino" conclude.
Ma è difficile biasimare l'attore per una reazione più che comprensibile. Dopotutto, le riprese sono state effettuate in Giordania e negli Emirati Arabi, come ricorda CinemaBlend. Immaginate il caldo, la fatica... E se non riuscite proprio a figurarvelo, nella giornata di ieri sono state diffuse le prime immagini del film - qui trovate il nostro commento al trailer di Dune - nel quale è possibile vedere una piccola anteprima di ciò che ci attende al cinema.