Lo slittamento dell'uscita di No Time to Die, venticinquesimo capitolo della saga di James Bond, ha reso Donald Trump l'unico Presidente USA a non avere un film di James Bond durante il suo mandato.
Tra 007 Spectre, uscito nel 2015, e No Time to Die c'è stato un gap lungo quattro anni dovuto a vari problemi produttivi. Dopo l'uscita di scena del regista Danny Boyle e l'arrivo di Cary Fukunaga, l'uscita della pellicola è stata ritardata al 10 aprile 2020. Release che avrebbe permesso a Donald Trump di avere il suo James Bond, l'ultimo - tra l'altro, con il volto di Daniel Craig.
Purtroppo l'emergenza sanitaria ha scombussolato i piani dell'industria cinematografica costringendo No Time to Die a slittare prima a fine anno e adesso all'aprile 2021. Quando il film arriverà nei cinema, Joe Biden sarà il 46° Presidente americano, come sottolinea Forbes. Questo significa che la Presidenza Trump è stata più breve del tempo intercorso tra l'uscita di Bond 24 e Bond 25, e che Trump sarà il primo Presidente USA senza un film di James Bond fin dall'inizio del franchise.
Film di James Bond: in che ordine (cronologico) vederli
Certo, in passato il periodo intercorso tra le produzioni bondiane era più breve dell'arco di tempo tra Spectre e No Time to Die. Agente 007, licenza di uccidere uscì in UK nell'ottobre 1962 mentre Agente 007, dalla Russia con amore arrivò nei cinema inglesi un anno esatto dopo, nell'ottobre del 1963. John F. Kennedy dichiarò che Dalla Russia con amore era uno dei suoi romanzi preferiti, e l'adattamento fu l'ultimo film che vide prima di essere ucciso. Lyndon B. Johnson era in carica durante l'uscita di Agente 007, missione Goldfinger (1964), Agente 007, operazione tuono (1965) e Agente 007, si vive solo due volte (1967), che cementarono il successo del franchise grazie alla presenza del carismatico Sean Connery.
Richard Nixon, presidente dal 1969 al 1974, vide l'uscita di Agente 007, al servizio segreto di sua maestà's Secret Service (1969), Agente 007, una cascata di diamanti (1971) e Agente 007 - Vivi e lascia morire (1973) durante il suo mandato. Dopo le dimissioni (9 agosto 1974) prese il suo posto Gerald Ford che fu Presidente durante l'arrivo nei cinema di Agente 007, l'uomo dalla pistola d'oro nel dicembre 1974. Jimmy Carter trionfò nel 1976, in tempo per l'uscita di Agente 007, la spia che mi amava, che riaccese la popolarità della saga, e fu seguito da Agente 007, Moonraker: operazione spazio. Ronald Reagan sconfisse Carter nel 1980, e nell'estate del 1981 uscì Agente 007, solo per i tuoi occhi.
Durante i due mandati, Reagan assistette da Presidente all'uscita di Agente 007 - Mai dire mai e Octopussy operazione piovra (1983), Agente 007, bersaglio mobile (1985) e Agente 007, zona pericolo (1987). Nel 1988 fu la volta di George H. W. Bush, che sconfisse Michael Dukakis nelle elezioni del 1988 e godette dell'uscita di un solo film su James Bond, 007 - Vendetta privata, nel luglio 1989che si rivelì un flop causando unos top di sei anni nel franchise. All'epoca del rilancio con Goldeneye nel novembre 1995, Bill Clinton stava per dare il via alla campagna per la rielezione. 007 - Il domani non muore mai (1997) e The World Is Not Enough (1999) uscirono durante il suo secondo mandato.
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L'ultimo film con Pierce Brosnan, 007 La morte può attendere, vide presidente George W. Bush, rieletto nel 2004, in tempo per l'uscita del primo Bond film con Daniel Craig, Casino Royale (2006), mentre il successivo Quantum of Solace uscì al cinema pochi giorni dopo la vittoria di Barack Obama, la cui rielezione ha coinciso con l'uscita di Skyfall.