Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, durante un incontro che si è svolto a marzo con alcuni gruppi di veterani, ha dato il via a una breve discussione a causa del film Apocalypse Now.
Rick Weidman, co-fondatore della Vietnam Veterans of America, ha iniziato a parlare dell'Agente Arancio, un famoso defoliante molto pericoloso per chiunque venisse a contatto con la sostanza. Weidman voleva parlare della situazione di chi era stato esposto, ricevendo come risposta dal presidente che si erano già occupati della questione, anche se non era vero, e Trump ha poi chiesto se si trattava di "quella roba" di cui si faceva riferimento in Apocalypse Now.
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Le fonti del sito The Daily Beast hanno raccontato che più di un veterano ha spiegato a Trump che nel lungometraggio si mostravano i militari americani usare il napalm. Il politico si è però rifiutato di accettare il proprio errore, continuando a ribadire di aver ragione. Il sito prosegue dichiarando: "Si è poi spostato per la stanza chiedendo ai partecipanti se nella famosa scena di "quel film" si parlava del napalm o dell'Agente Arancio, obbligando i presenti - il cui obiettivo è di parlare di questioni importanti, spesso di vita e di morte, dei veterani - ad addentrarsi in un inutile dibattito su Apocalypse Now, visto che il presidente non voleva ammettere di essersi sbagliato, nonostante tutte le prove contrarie".