Iniziano domani in Friuli Venezia Giulia le riprese di Come Dio comanda, il nuovo film di Gabriele Salvatores, tratto dall'omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti, vincitore del premio Strega 2007.
Il film prodotto da Maurizio Totti per Colorado Film e da Rai Cinema si avvale del contributo della Film Commission della regione Friuli Venezia Giulia, dove si svolgeranno tutte le 11 settimane di riprese previste.
Nel cast Filippo Timi, nel ruolo del padre del ragazzino al centro della vicenda, mentre Elio Germano interpreta l'amico del padre Quattroformaggi e Fabio De Luigi l'assistente sociale. La parte del protagonista è affidata al giovanissimo Alvaro Caleca, per la prima volta sullo schermo, mentre Angelica Leo interpreta Fabiana, la sua compagna di scuola.
La sceneggiatura del film è stata scritta dallo stesso Niccolò Ammaniti con Antonio Manzini e Gabriele Salvatores.
Nel 2003 Salvatores aveva già portato sullo schermo un altro romanzo di Ammaniti, Io non ho paura, presentato in concorso al Festival di Berlino e venduto poi in 34 paesi dove ha ottenuto successo di critica e di pubblico. Il regista, parlando del suo rapporto con lo scrittore racconta che, nonostante la differenza di età, sono in perfetta sintonia grazie a interessi simili e analoghe passioni musicali.
Il film viene girato sia a Vajont vicino a Pordenone che nei pressi di Udine, in luoghi che hanno colpito e affascinato il regista per la loro bellezza ma anche per la loro asprezza, elementi che fanno parte proprio della storia che viene raccontata.
Protagonista della vicenda è Cristiano, un ragazzino di circa 14 anni che vive solo con il padre Rino dopo che la madre se ne è andata. L'uomo è un disoccupato, emarginato e violento e per questo i due sono sorvegliati dall'assistente sociale. Ma è anche un padre che ama immensamente il figlio, pur educato all'insegna della violenza e della prevaricazione, così come il figlio è disposto a tutto pur di aiutare il padre.