Nel gennaio del 2020, il regista di Doctor Strange, Scott Derrickson, si è rivolto ai social media per annunciare che aveva rinunciato a dirigere il sequel pianificato dai Marvel Studios, Doctor Strange nel Multiverso della Follia. Oltre alla solita formula di rito di ignote "differenze creative", Derrickson non ha mai fatto chiarezza sui motivi che lo hanno spinto a chiudere la sua collaborazione con Marvel, ma poiché il regista aveva specificato che sarebbe rimasto nel gruppo come produttore esecutivo, si presumeva che la separazione fosse stata amichevole.
Ora, il regista di Black Phone ha spiegato le ragioni per cui si è allontanato dal progetto e, sebbene sia ancora fermamente convinto che non vi fossero sentimenti negativi, ammette che, se fosse rimasto, probabilmente "avrebbe finito per realizzare una mostruosità."
"Tutto quello che posso dire è che ciò che abbiamo detto pubblicamente è esattamente la verità", ha detto Derrickson a The Playlist. "Abbiamo avuto reali differenze creative. Sai, il film che volevo fare e il modo in cui volevo farlo era diverso da quello dello studio, era sempre più ovvio che ci stavamo scontrando. Ed è così che si realizza un film davvero brutto, credo. Quando il produttore o lo studio e il regista realizzano film diversi, ti ritrovi con una mostruosità e, sai, è per questo che ho dovuto rinunciare".
Un sequel horror
All'epoca, si ipotizzò che la visione di Scott Derrickson per un sequel di Doctor Strange fosse più incentrata sull'horror, voce confermata dalle sue stesse dichiarazioni in cui aveva affermato che la sua interpretazione "si sarebbe allontanata parecchio dal primo film" e sarebbe stato "un vero horror in un certo senso".
Questa tendenza è stata poi confermata dalla scelta di Sam Raimi, che ha inserito alcuni elementi horror nel film quando è approdato alla regia, ma pare che le idee di Scott Derrickson fossero un po' troppo spaventose per Marvel.
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Nonostante ciò, Derrickson ha affermato di essere ancora in buoni rapporti con lo studio e di essersi recato alla premiere di Doctor Strange nel Multiverso della Follia. Ecco le sue parole: "Sì, sono andato alla premiere. Sono sempre amico di Kevin Feige e le cose tra me e Marvel vanno bene. Mi hanno invitato alla prima e sono andato. E sono amico di Sam Raimi, adoro Sam, non c'è nessuna frizione con lo studio."