Disney ha annunciato che almeno il 40% dei film in arrivo saranno diretti da donne. Questo annuncio arriva dopo la sfida, lanciata al Sundance Film Festival, del 4 Percent Challenge. L'idea del Sundance è di convincere gli studios a ingaggiare più registe nei prossimi 18 mesi per arrivare almeno al 4 percento. Universal Studios è stata la prima major ad accettare ufficialmente la sfida.
Due anni fa, nel 2017, gli Oscar hanno visto il lancio della campagna social #OscarsSoMale per incitare l'aumento di registe donne e sensibilizzare l'opinione pubblica. Quest'anno l'assenza di donne nelle nomination registiche ha riportato a galla la questione. Con l'esplosione del #MeToo e le denunce di molestie sessuale piovute su produttori ed executives di Hollywood, è stato chiaro a molti che parte del problema è l'assenza di donne nei ruoli chiave dei progetti, in particolar modo alla regia.
Universal Studio non è la sola compagnia ad accettare la 4 Percent Challenge.Il CEO Disney Bob Iger ha annunciato che per loro la sfida è già stata superata e il 40% dei prossimi film in arrivo sarà diretto da donne. Questi film includono Frozen 2, Captain Marvel, l'adattamento live-action di Mulan e il preannunciato Black Widow.
Mentre Disney si propone come modello, i commenti indelicati fatti da Jason Blum, fondatore della Blumhouse Productions, e le critiche che sono conseguite hanno spinto il produttore a impegnarsi per fare di più, così Blum ha ingaggiato la prima regista alla Blumhouse affidandole la serie Hulu Into The Dark. Anche Sony Pictures sta cercando registe donne a cui affidare alcuni dei nuovi progetti Marvel.
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