"Chi siamo noi per condannare?". Questo è l'interrogativo che Denzel Washington ha lanciato a proposito della vicenda degli Oscar 2022 che ha visto Will Smith schiaffeggiare Chris Rock per aver fatto una battuta fuori luogo sull'alopecia di sua moglie Jada Pinkett. L'attore, poi, si è lanciato in un paragone di natura biblica.
Come riportato da Deadline, nel corso della sua partecipazione al Leadership Summit di Washington, D.C. insieme al pastore T.D. Jakes, Denzel Washington ha commentato la vicenda che ha visto Will Smith protagonista agli Oscar 2022. L'attore ha raccontato: "C'è un detto: quando il diavolo ti ignora, allora sai che stai facendo qualcosa di sbagliato. Se non viene da te, sei il suo preferito. Al contrario, quando il diavolo si presenta, probabilmente è perché sta cercando di farti fare qualcosa di sbagliato. E per qualche ragione, quella notte il diavolo si è impadronito di lui".
Denzel Washington ha proseguito rivelando che lui, Will Smith e Tyler Perry hanno fatto una preghiera tutti insieme per superare il momento difficile. L'attore ha detto: "Fortunatamente c'erano molte persone lì, non solo io ma anche altri, come Tyler Perry ad esempio. Siamo tutti andati immediatamente da lui. Abbiamo detto alcune preghiere. Non voglio rivelare di cosa abbiamo parlato. Ma chi siamo noi per condannare? Non conosco tutti i dettagli di questa situazione, ma so che l'unica soluzione in quel momento era la preghiera, per come la vedevo. E per come la vedo in generale".
In seguito allo schiaffo dato a Chris Rock, Will Smith si è dimesso dall'Academy e ha chiesto scusa all'attore colpito al volto.