Ryan Reynolds ha voluto ricordare in modo ironico il quarto anniversario della diffusione, non autorizzata, delle sequenze realizzate come test in vista di una possibile produzione di un film dedicato a Deadpool
20th Century Fox aveva infatti rinunciato alla realizzazione del progetto quando qualcuno, la cui identità non è mai stata rivelata, ha pubblicato online il video. La reazione dei fan è stata talmente piena di entusiasmo da spingere lo studio a dare il suo via libera.
La star canadese ha quindi scritto su Twitter: "Stiamo ancora cercando il bastardo che ha condiviso il nostro materiale ideato come test in internet causando il via libera alle riprese di Deadpool. Mi occuperò personalmente delle indagini. #Irato".
It's the 4 year Leak-iversery. UPDATE: Still searching for the bastard who leaked our test footage onto the internet causing Deadpool to receive a green light. Taking over the investigation myself. #Angry. pic.twitter.com/gJ1Y5HSWlc
— Ryan Reynolds (@VancityReynolds) July 28, 2018
Molte persone hanno pensato, nel corso degli anni, che sia proprio Reynolds il colpevole. In cima ai sospettati più probabili c'è anche il regista Tim Miller, seguito dagli sceneggiatori Rhett Reese o Paul Wernick. Nessuno di loro, almeno fino a questo momento, ha però mai parlato apertamente di quanto accaduto.