David Tennant al centro delle polemiche per le parole contro Kemi Benoch, politica contro i diritti dei trans

Alcuni giorni fa David Tennant è stato premiato per il suo sostegno alla comunità LGBTQ+ e l'attore è ora al centro delle critiche per il suo discorso di ringraziamento.

David Tennant

David Tennant è al centro di alcune polemiche dopo aver dichiarato, mentre veniva premiato ai British LGBT Awards, che il ministro Kemi Badenoch dovrebbe tacere invece che condannare i diritti delle persone trans.
L'attore aveva sostenuto che si tratti di "decenza umana" e che tutti devono avere il diritto di essere chi vogliono.

Le frasi al centro delle critiche

La polemica è stata causata da una frase pronunciata successivamente durante il discorso di ringraziamento per il premio ricevuto in cui fa riferimento alla politica che ha chiesto di vietare alle donne trans l'uso dei bagni destinati alle donne e di far parte di team femminili nello sport.
David Tennant ha infatti sostenuto: "Fino a quando ci sveglieremo e Kemi Badenoch non esisterà più - E non le auguro del male, voglio solo che stia zitta - e viviamo in questo mondo, sono onorato nel ricevere questo riconoscimento".

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Badenoch ha quindi risposto online dichiarando che non ha alcuna intenzione di stare zitta, sostenendo che non sarà silenziata da "uomini che danno priorità agli applausi da Stonewall" invece che pensare alla sicurezza delle donne e delle ragazze. Kemi ha aggiunto che Tennant è una celebrità "ricca, di sinistra, un uomo bianco così accecato dall'ideologia che non può capire cosa vuol dire attaccare l'unica donna nera nel governo sperando pubblicamente che la mia esistenza finisca".

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Sulla questione è intervenuta anche J.K. Rowling condividendo il post di Badenoch e quello di Hadley Freedman che ha sostenuto che, in nome della gentilezza e del sostegno alle persone vulnerabili, "un uomo bianco ha detto che spera una donna nera non esista più presto".