Lo sciopero degli attori ha messo in pausa la produzione di Daredevil: Born Again, serie TV incentrata sul vigilante di Hell's Kitchen interpretato da Charlie Cox, ma nel frattempo continuano ad arrivare nuove indiscrezioni in rete. L'ultima proviene direttamente dallo scooper Daniel Ritchman secondo cui la serie, composta da 18 episodi, sarà divisa in due parti e conterrà molteplici archi narrativi.
L'obiettivo della Marvel, sostiene Ritchman, è di creare un gap tra gli episodi 9 e 10, creando dei mini archi narrativi per vari personaggi come accaduto per l'universo di Star Wars con Andor. Ma non è tutto, si sta pensando anche di puntare al rating TV-MA, ovvero vietato ai minori, per rendere Daredevil: Born Again una serie più adulta senza snaturare l'essenza del personaggio.
In America Disney+ sta pian piano aggiungendo contenuti TV-MA alla piattaforma e molto probabilmente si fonderà con Hulu. Al momento l'uscita di Daredevil: Born Again è fissata al 2024 e sarà parte integrante della Fase 5 dell'MCU.
Daredevil: Born Again, graditi ritorni e new entry
A vestire i panni di Matt Murdock/Daredevil ci penserà nuovamente Charlie Cox, come già fatto nelle tre stagioni per Netflix, mentre Vincent D'Onofrio sarà ancora una volta Wilson Fisk aka Kingpin. Confermato anche il ritorno di Jon Bernthal nei panni di The Punisher.