Clizia Incorvaia rinviata a giudizio replica a Francesco Sarcina: “ I figli vanno lasciati fuori”

Dopo la denuncia di Francesco Sarcina, l'ex moglie Clizia Incorvaia è stata rinviata a giudizio: al centro, una battaglia mediatica delicata: ecco la reazione dell'influencer.

Una foto di Clizia Incorvaia

Negli ultimi giorni la notizia ha fatto il giro del web e dei principali quotidiani: Francesco Sarcina, frontman della band Le Vibrazioni, ha denunciato l'ex moglie Clizia Incorvaia per l'utilizzo dell'immagine della loro figlia minorenne Nina sui social network a fini commerciali, e soprattutto senza il suo consenso.

Clizia Incorvaia sotto accusa: cinque casi di esposizione mediatica della figlia

Secondo quanto riportato da la Repubblica la procura di Milano avrebbe accolto le accuse e disposto il rinvio a giudizio per l'influencer. Il pubblico ministero Alessia Miele ha dichiarato che Clizia Incorvaia avrebbe agito "in palese violazione degli impegni assunti in sede di separazione dall'ex coniuge Sarcina", diffondendo "foto, immagini e video ritraenti la figlia Nina" in almeno cinque campagne pubblicitarie. L'obiettivo? Trarne un profitto personale e a favore di terzi. Decisivo, secondo quanto emerso, sarebbe stato uno screenshot di un messaggio che incastrerebbe Clizia, oggi moglie di Paolo Ciavarro.

La difesa dell'influencer

La vicenda ha inevitabilmente attirato l'attenzione dei media, tanto che Clizia Incorvaia è intervenuta in TV per dire la sua. Ospite de La Vita in Diretta, intervistata da Alberto Matano, ha commentato con parole misurate ma ferme: "Credo che i figli vadano lasciati fuori dalle dinamiche di ex coniugi. Un bravo genitore deve fare un passo indietro rispetto alla propria rabbia. Io a tutto ciò rispondo insegnando a mia figlia l'amore".

Francesco Sarcina 2
Francesco Sarcina

L'influencer, visibilmente provata, ha aggiunto che spera che la piccola Nina, che oggi ha nove anni, non venga coinvolta in questa esposizione mediatica: "Spero che non legga certe cose. Anche se non ha un telefono, qualcuno potrebbe riportarle queste notizie. E mi dispiace. Mi dissocio da questa battaglia mediatica, mediocre, becera e di bassissimo livello".

La vicenda si preannuncia complessa e delicata, non solo dal punto di vista legale, ma soprattutto per l'impatto che potrebbe avere sulla serenità della bambina coinvolta. Mentre il processo seguirà il suo corso, resta l'amarezza per una disputa tra ex che coinvolge, ancora una volta, chi non dovrebbe mai essere toccato da certe polemiche: i figli.