Jamie Dornan, durante il tour promozionale di Belfast di Kenneth Branagh, è recentemente tornato a parlare delle critiche e dell'odio che ha ricevuto dopo essere stato scelto per recitare nei panni di Christian Grey in Cinquanta sfumature di grigio e nei sequel della pellicola.
"Cinquanta sfumature di grigio è stato basato sui libri e devo dire che non ci sono molti progetti del genere: i film, specialmente il primo, sono estremamente fedeli ai libri", ha detto Dornan a proposito della pellicola del 2015. "I fan amavano ossessivamente i romanzi che, allo stesso tempo, erano disprezzati da tutti i critici. I veri critici li odiavano".
"Quindi sapevamo che stavamo realizzando i film per i fan, che li avrebbero amati e che avrebbero fatto un sacco di soldi." Ha continuato l'attore. "Ma sapevamo anche che i critici si stavano leccando le labbra ed è esattamente quello che è successo. Sopportare le critiche, specialmente se sai che arriveranno inevitabilmente, è stato molto difficile."
Nonostante tutto l'odio che ha ricevuto, Jamie Dornan non si è pentito di aver accettato il ruolo del protagonista di Cinquanta sfumature di grigio perché è stato un ottimo trampolino di lancio per la sua carriera di attore: "Tutto ciò che ho fatto dopo l'ho fatto grazie a quei film. Molti dei film indipendenti che giro adesso vengono realizzati solo perché in passato ho fatto parte di un franchise che ha guadagnato 1,4 miliardi di dollari. È così che funziona. Quei film mi hanno dato tanto, quindi ovviamente non me ne pento".