Girare Cinquanta sfumature di grigio sembra sia stato più pericoloso del previsto, se ci si basa sulle nuove dichiarazioni dell'attrice Dakota Johnson.
L'interprete di Anastasia Steele ha infatti rivelato che sul set ci sono stati dei momenti dolorosi durante le riprese di alcune scene: "Ho subito un colpo di frusta quando Jamie mi ha dovuto gettare sul letto; così dannatamente doloroso. E spero ci sia un video con tutti i momenti divertenti avvenuti sul set. Una volta stavamo girando una scena ambientata nella cucina di Christian e ho pensato sarebbe stato divertente nascondermi in un armadietto. Ho tirato la maniglia ma non era un mobile vero. L'intero set mi è crollato addosso".
I contrattempi hanno però contribuito ad alleggerire la tensione durante le scene più spinte del film tratto dai romanzi di E.L. James: "Il fatto che potessi ridere con Jamie è stato bello. Alle volte me ne andavo dal set sentendomi un po' traumatizzata. Guidare a casa dal lavoro mi ha sempre aiutata ad uscirne. E un bel bicchiere di vino".
Nonostante Dakota sia molto orgogliosa di Cinquanta sfumature di grigio ha ammesso di non voler farlo vedere ad alcune persone: "Mia madre è venuta sul set durante un giorno delle riprese. E' orgogliosa di me. Ma non voglio che la mia famiglia lo veda perché penso sia inappropriato. E nemmeno gli amici dei miei fratelli con cui sono cresciuta".
Anche l'interprete di Christian, Jamie Dornan, la pensa in modo simile: "Quando mia figlia avrà diciotto anni non le dirò 'Devi vedere papà in Cinquanta sfumature di grigio'. Ma ci saranno altre cose più importanti da cui proteggerla rispetto alla vista del sedere di suo padre sul grande schermo".