Cinema indiano a Firenze

Al via da domani la settima edizione di 'River to River - Florence Indian Film Festival'.

La settima edizione del River to River. Florence Indian Film Festival si apre il 7 dicembre e fino al 13 il pubblico potrà accedere alla ricca selezione di lungometraggi, cortometraggi e documentari proposti dal festival diretto da Selvaggia Velo che quest'anno, in occasione del 60° anniversario dell'indipendenza dell'India, lascerà la sua sede abituale per spostarsi al cinema Gambrinus rientrando nel contesto dei 50 giorni di cinema internazionale a Firenze.

Evento centrale della rassegna sarà la retrospettiva dedicata a Bimal Roy, spesso accostato al Neorealismo italiano per le storie e i temi trattati. Del maestro scomparso nel 1966 verranno proiettati tre capolavori: Due ettari di terra, premiato a Cannes nel 1954, che ricorda in parte il nostro Ladri di biciclette, Devdas di cui è stato recentemente realizzato il remake, e lo struggente La prigioniera del 1963. La figura di Bimal Roy sarà, peraltro, ricordata dal documentario in prima mondiale Remembering Bimal Roy realizzato dal figlio del regista, Joy Roy, che sarà presente a Firenze per presentarlo al pubblico. Inoltre una parte dell'incasso del festival sarà destinata ad aiutare le vittime del ciclone Sidr che, nello scorso novembre, ha colpito duramente alcune zone del Bangladesh, terra natale di Roy.

Tra i film più interessanti del concorso si segnalano Dharm, esordio della regista Bhavna Talwar, che si svolge sulle rive del Gange in mezzo ai conflitti hindu-mussulmani, il dramma Dosar del bengalese Rituparno Ghosh ambientato in una Calcutta fotografata da un elegante bianco e nero, e The great Indian Butterfly di Sarthak DasGupta, viaggio alla ricerca della felicità che dovrebbe materializzarsi sotto forma di una grande farfalla. Da segnalare anche una serie di corti d'animazione e una nutrita selezione di documentari che mostrano i vari aspetti della società e della cultura indiana. Alcuni tra i registi delle tre sezioni del festival saranno presenti a Firenze per accompagnare le proprie opere e incontrare il pubblico. Per informazioni: www.rivertoriver.it.