Le regole per la riapertura dei cinema sono state considerate irricevibili dall'ANEC, Anec, associazione nazionale esercenti cinema.
Il via libera alla ripresa delle attività delle sale è legato alla data del 15 giugno, tuttavia per ora ci sono ancora molti dubbi e problemi da parte degli esercenti.
Il presidente dell'associazione, Mario Lorini, ha dichiarato che verrà chiesto un confronto per provare a effettuare delle revisioni considerate necessarie. Secondo quanto riporta il sito inews, inoltre, le regole da osservare per l'imminente riapertura dei cinema sono considerate penalizzanti rispetto a quelle di altre categorie lavorative. Le regole approvate per la riapertura del cinema sono attualmente considerate "irricevibili" perché "viaggiano sulla base si un'insostenibilità economica e operativa che possono mettere in difficoltà il riavvio del settore".
Tra i punti attualmente previsti ci sono l'obbligo di indossare le mascherine protettive, un numero massimo di persone previsto a quota 200 negli spazi al chiuso e a 1000 in quelli all'aperto, il divieto di vendita e consumo di cibo e bevande nella sala cinematografica e viene incentivata la prenotazione e vendita di biglietti online.
Previste inoltre delle disposizioni riguardante gli impianti di areazione, di gestione delle code e della pulizia e dell'igienizzazione degli ambienti.