Christopher Nolan è sulla bocca di tutti perché il suo ultimo film, Oppenheimer, è appena uscito al cinema in quasi tutto il mondo. Lodato dalla maggior parte dei critici come "film del secolo", si dice che potrebbe essere il suo lavoro più importante. Nolan è conosciuto per l'accuratezza con cui produce, dirige e scrive i suoi film con riprese lunghe e fasi di post-produzione ancora più lunghe. Non tutti sanno, però, che il regista mainstream tra i più emblematici del ventunesimo secolo con i suoi Memento, Interstellar e Tenet, ha iniziato e mai portato a termine tre progetti rimasti poi orfani. Indiewire li recupera tutti.
Nel frattempo il regista cavalca la cresta dell'onda con il suo nuovo biopic Oppenheimer. Il film debutterà il 23 agosto nelle sale italiane.
Il film biografico su Howard Hughes
Dopo aver rilasciato nel 2002 Insomnia per la Warner Bros. Nolan iniziò a scrivere un biopic sul produttore cinematografico appassionato di aviazione, Howard Hughes incentrato sulle difficoltà che Hughes aveva a causa del disturbo ossessivo compulsivo con cui era costretto a convivere. Era stato scelto Jim Carrey per interpretare il protagonista nel film che Nolan crede essere il migliore che abbia mai scritto, come ha rivelato nel 2007 a The Daily Beast.
Sfortunatamente, in contemporanea Martin Scorsese stava lavorando al suo biopic su Hughes interpretato da Leonardo Di Caprio, ovvero The Aviator (2004). Essendo Scorsese più avanti nel progetto di sviluppo del film, Nolan fu costretto ad abbandonare il suo.
The Key to the Street
Nolan scrisse la sceneggiatura del romanzo criminale The Keys to the Street, scritto da Ruth Rendell nel 1996. Lo script era basato su una giovane donna che indaga su una serie di omicidi che colpiscono i senzatetto di Regent's Park. Nolan era stato incaricato di scrivere l'adattamento del libro per Fox Searchlight ma abbandonò tutto e passò a lavorare per la Warner Bros. La storia, a suo dire, assomigliava troppo ad altri film che aveva già fatto.
The Prisoner
Il terzo progetto non finito dal regista di Oppenheimer risale al 2009. Si tratta del remake cinematografico di The Prisoner, la serie TV di fantascienza più acclamata di tutti i tempi basata sulla stravagante storia di Patrick McGoohan, un agente segreto imprigionato su un'isola. Nolan abbandonò il progetto lasciando al fato le sorti di Number Six, il protagonista.