Con l'arrivo al cinema di Avengers: Infinity War, il Marvel Cinematic Universe entrerà in una fase delicata. I cambiamenti sono già in corso, il ruolo e la natura degli eroi amati dal pubblico sta mutando e gli attori ingaggiati per ricoprire i vari ruoli stanno invecchiando. In più in molti non hanno voglia di continuare a interpretare gli stessi ruoli all'infinito e parecchi contratti si avvicinano alla scadenza.
Tra gli attori che cominciano a vedere la fine del loro impegno con i Marvel Studios vi sarebbe Chris Evans. All'interprete di Capitan America restano due film, Avengers: Infinity War e il successivo capitolo sugli Avengers ancora privo di titolo. Cosa riserva il futuro all'attore?
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Nel corso di un'intervista Chris Evans si sarebbe lamentato dei dolori a tutto il corpo dovuti all'inizio dell'allenamento per tornare in forma per il ruolo di Capitan America. I due film sugli Avengers verranno girati back to back a partire da aprile. Dopo aver finito le riprese, l'attore potrebbe dire addio per sempre al costume rosso e blu e allo scudo di Capitan America.
In un primo tempo Marvel voleva far firmare a Chris Evans un contratto per nove film, ma lui è riuscito a spuntarla arrivando a sei. Tecnicamente l'ultimo film sugli Avengers in arrivo sarà il suo settimo dopo tre pellicole dedicate a Capitan America e quattro film sugli Avengers. Naturalmente Evans potrebbe decidere in seguito di tornare nei panni di Steve Rogers seguendo l'esempio del collega Robert Downey Jr., che contratta con lo studio un film per volta. Oppure Marvel potrebbe decidere di rimpiazzarlo senza recasting. Nei fumetti Bucky e Falcon hanno preso il posto di Steve Rogers nei panni di Capitan America e lo stesso potrebbe accadere anche nei film. Ma questo lo scopriremo prossimamente.
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