Lars von Trier sembrava destinato a compiere un atteso, e discusso, ritorno al Festival di Cannes con il suo nuovo film The House That Jack Built.
Il direttore artistico dell'evento cinematografico Thierry Fremaux ha però svelato che l'ipotesi non è del tutto da escludere perché ha parlato della possibile presenza dell'opera nella programmazione insieme al Consiglio di Amministrazione dell'evento cinematografico che comprende anche i rappresentanti delle associazioni dei registi, produttori e dei critici. Se si raggiungesse una decisione umanime Von Trier potrebbe quindi ritornare sulla Croisette a distanza di sette anni dalla controverse dichiarazioni rilasciate durante la conferenza stampa di Melancholia.
Il lungometraggio seguirà la storia dell'omicida mostrando gli eventi, che si svolgono negli anni Settanta, dal suo punto di vista. Jack (Matt Dillon) è un killer molto intelligente che per decenni ha lavorato per raggiungere l'obiettivo di compiere degli omicidi perfetti. Quando la polizia inizierà ad avvicinarsi a lui, l'uomo inizierà a prendere rischi più grandi pur di creare quello che considera il proprio capolavoro.
Fanno parte del cast anche Bruno Ganz con la parte di Verge, un uomo misterioso con cui Jack parla spesso delle sue azioni e dei suoi pensieri; Riley Keough, Sofie Grabol, Uma Thurman e Siobhan Fallon Hogan.