Dopo le forti emozioni della giornata di ieri - tra le lacrime di commozione di Nanni Moretti, salutato con un applauso entusiastico alla fine del suo Habemus Papam, il concorso del 64. Festival di Cannes prosegue con il film israeliano Hearat Shulayim di Joseph Cedar - dramma incentrato sulla rivalità tra un padre e un figlio, docenti di studi talmudici all'Universitù Ebraica di Gerusalemme - e Michael, esordio di Markus Schleinzer, ex casting director di Michael Haneke, ispirato alla scioccante vicenda di Natascha Kampusch. Un'altra pellicola che promette di far discutere quindi, dopo altri film incentrati su toni e tematiche forti come Sleeping Beauty e Polisse, presentato ieri.
Particolarmente abbondante la compagine odierna di pellicole presentate fuori concorso, alla guida della quale c'è l'evento Pirati dei Caraibi: Oltre i confini del mare, quarto episodio della popolarissima saga targata Disney, che vede stavolta impegnato alla regia Rob Marshall, mentra la new entry più glam del cast è il premio Oscar Penelope Cruz. Sulla Croisette quindi sono attesi sia la bella attrice spagnola che Johnny Depp, Geoffrey Rush, Ian McShane e la bella "sirena" francese Astrid Berges Frisbey.
In scena per Un certain régard c'è Robert Guédiguian Les Neiges du Kilimandjaro, la storia singolare di una coppia che decide di occuparsi della famiglia del proprio rapinatore, mentre Cannes Classics festeggia oggi il presidente della giuria Robert De Niro con una proiezione speciale di Bronx di Chazz Palminteri, a cui parteciperà anche il grande interprete italo-americano.