Finalmente in Italia grazie a D-Cult, Semaforo Rosso (Cani Arrabbiati), il film maledetto di Mario Bava che nessuno ha mai visto al cinema perché, una volta portato a termine, a causa di problemi con la produzione, non si poté distribuire. Fortunatamente nel 1995, grazie all'impegno dell'interprete femminile Lea Lander (Lea Kruger), uscì una copia in DVD a Colonia col titolo Semaforo rosso anche se con alcuni cambiamenti rilevanti (ad esempio un finale diverso); in seguito il produttore Peter Blumenstock ripristinò la versione col finale originario, che viene ripresentata in questa edizione.
Lontano dai suoi generi più battuti, Bava dice la sua sul poliziesco italiano con un film dominato da un ritmo e una violenza sotterranea straordinari. Dall'incipit adrenalinico, alla tensione generata dalla situazione claustrofobica (il film è in gran parte girato dentro l'automobile dove i banditi rapiscono un'ostaggio al termine di una rapina), Bava anticipa i tempi, mostrando ancora una volta tutto il suo talento, non sempre valorizzato in carriera da sceneggiature all'altezza.
Tra gli extra numerose curiosità sul film, le critiche dell'epoca e altri contributi testuali.