Reggiseni appesi ovunque, nelle metropolitane di Roma e Milano e frasi di lancio decisamente azzeccate: in questo modo il debutto televisivo di Californication non passerà inosservato. Il primo appuntamento con la serie interpretata da David Duchovny è stasera alle ore 21.00 su Jimmy (canale 140 di Sky) e si prevede che anche nel nostro paese possa bissare il successo che ha avuto negli USA e che ha convinto i produttori a mettere in cantiere una seconda stagione.
Tra gli slogan di lancio della serie ce n'è uno particolarmente calzante che recita: "Da X-Files a XXX Files", ed in effetti il personaggio interpretato da Duchovny è molto diverso da quello di Fox Mulder, al quale l'attore è inevitabilmente associato. Hank Moody è un celebre scrittore in crisi creativa che si trasferisce a Los Angeles per seguire l'adattamento cinematografico del suo ultimo romanzo "God Hates All Us" trasformato in una mediocre commediola romantica. I tentativi di ricucire il rapporto con la sua ex-compagna, di essere un padre presente per sua figlia e di ritrovare la creatività perduta, fanno di lui un uomo frustrato e depresso che ogni sera gira sulla sua lussuosa automobile e finisce a letto con donne sempre diverse, incontrate casualmente: non solo squillo e signore perbene, ma addirittura suore e adepte di Scientology.
Di recente Duchovny ha fatto parte del cast del film Oltre il fuoco, in cui affianca la splendida Halle Berry e Benicio Del Toro. In queste settimane inoltre, è impegnato sul set dell'attesissimo sequel di X-Files - Il film, nel quale torna ad interpretare il personaggio di Fox Mulder, accanto a Gillian Anderson nel ruolo di Dana Scully.