Brian Cox ha sostenuto di non essere particolarmente interessato alla Notte degli Oscar e dichiarato pubblicamente di ritenere la stagione dei premi assolutamente nonsense per un motivo ben preciso.
La star della serie HBO Succession non è nuova ad uscite particolarmente dure e schiette nei confronti di colleghi, film oppure eventi, come in questo caso, viste le parole riservate all'intera Award Season.
Premi nonsense
"Gli Oscar sono assolutamente nonsense" ha esordito Cox "perché tutto ciò che viene giudicato non riguarda il lavoro di un anno intero. Si tratta soltanto di quello che esce tra il Ringraziamento e Natale".
Proprio per questo motivo, Brian Cox ne sminuisce l'importanza:"Penso che li renda una vera e propria falsità, onestamente, perché c'è molto altro buon lavoro che viene svolto al di fuori di quella che chiamano la stagione degli Oscar".
Due pesi, due misure
Nel 2017, Brian Cox recitò nel ruolo del premier britannico Winston Churchill proprio lo stesso anno in cui il collega Gary Oldman interpretò il personaggio in L'ora più buia, aggiudicandosi il premio Oscar quale miglior attore protagonista.
Brian Cox ritiene che la sua performance sia migliore di quella di Oldman e sottolinea come il suo film sia stato snobbato proprio nella stagione dei premi. In passato, Cox aveva criticato gli attori che accettano ruoli soltanto per soldi e la stessa Hollywood, che secondo lui navigherebbe in cattive acque e starebbe per implodere anche a causa del successo avuto dai cinecomic Marvel e DC in tutto il mondo.