Arriva anche in Italia il documentario Boyzone - Vita, morte, boyband, in esclusiva su Sky Documentaries stasera, sabato 19 aprile, dalle 21.15 e in streaming solo su NOW e disponibile on demand.
Il documentario

Per la prima volta in 30 anni, Ronan Keating, Keith Duffy, Shane Lynch e Mikey Graham raccontano la vera storia di una delle boyband simbolo degli anni '90: luci e ombre, gloria e tragedia. Attraverso interviste esclusive e testimonianze inedite, la docuserie Sky Original ripercorre la carriera della boyband dagli inizi fino ai giorni nostri.
Cinque ragazzi irlandesi e un successo planetario, 25 milioni di dischi venduti in tutto il mondo: il documentario è composto da tre episodi, tutti disponibili in simultanea, che raccontano non solo i Boyzone davanti ai riflettori accesi, ma soprattutto il dietro le quinte. Il successo, ma anche le difficoltà, le pressioni della fama, le tensioni interne; le tragedie personali.
La carriera dei Boyzone

I Boyzone esordiscono nel 1993 sotto la guida del manager Louis Walsh e in breve diventano uno dei gruppi pop più amati degli anni '90. Tra i loro brani più noti, No Matter What, che dà il nome al documentario, Picture of You, Words e Father and Son.
Dopo il primo scioglimento nel 1999, i membri della band hanno intrapreso carriere individuali nel mondo della musica, della televisione e dello spettacolo, per poi riunirsi nel 2007 con grande entusiasmo dei fan. Purtroppo però, presto la band sarebbe rimasta segnata da un tragico evento: la perdita di Stephen Gately nel 2009, un lutto che ha toccato profondamente il gruppo, rendendo il loro legame e la loro storia ancora più intensi.

Le testimonianze

La docuserie ci porta nella storia attraverso le voci dei protagonisti e dalle testimonianze di chi ha vissuto da vicino la loro avventura: tra questi, Michelle Gately, sorella di Stephen Gately, l'ex compagno Eloy De Jong e il loro ex manager Louis Walsh.
La docuserie offre una nuova prospettiva non solo sulla band ma sull'industria discografica e su cosa significasse, in quegli anni, essere parte di un fenomeno di massa come quello delle boyband.
Tra aneddoti inediti e confessioni intime, emerge il lato più intimo dei Boyzone che, uomini adulti, guardano indietro e riflettono su un passato che non è stato solo fama e soldi.